giovedì 20 marzo 2014

Alimentazione - L'esperimento del Veganesimo ep. 1

L'alimentazione è sempre un punto delicato da sfiorare, le abitudini o tradizioni che accompagnano la cultura italiana nel piatto fanno di questo un argomento off-limits. Quindi vuol dire pasta, lasagna, prosciutto e bistecche a tutti i pasti, soluzione che indubbiamente soddisfa il palato ma chi veramente si interessa della digestione dei cibi?
Da sempre ho visto le persone che mi circondavano soffrire di disturbi allo stomaco, a cui io stesso sono sempre stato soggetto, e risolvere il tutto con una bella bustina di antiacido. Io sono sempre stato contrario ai farmaci, ma qualcosa che si tende a non vedere mi è balzato all'occhio di recente: come è possibile che mangiare sia fastidioso?
Iniziai perciò gradualmente a ridurre o eliminare i prodotti che mangiavo quotidianamente per comprendere se quella ne fosse la causa, e continuando ad eliminare sono giunto a una conclusione: diventare "erbivoro".

Ritengo questa nuova alimentazione un esperimento, ma la prendo seriamente come un cambio di stile di vita. Solo in questo modo infatti si possono ottenere i benefici a livello di salute che i testimoni spesso evocano. La motivazione è quindi raggiungere la salute, non sono spinto dall'animalismo che infiamma gran parte della comunità vegetariana.
Passando al dettaglio la dieta prevederà:
- Eliminazione di carne e derivati (latte, uova ecc...)
- Eliminazione di prodotti elaborati;
- Eliminazione di farine e lieviti.

Quindi mi alimenterò così:
- Frutta e verdura;
- Legumi e cereali;
- Semi;
- Prodotti integrali.(in minor quantità).

Le difficoltà sono dietro l'angolo: cosa mangi? non mangi nulla di sostanzioso? e le proteine? Ma l'intenzione è depurare il corpo e permettergli di funzionare con i nutrienti presenti nei cibi, non con le calorie che apportano come spesso si fa nelle diete dimagranti. Infatti non ho intenzione di pesare il cibo, ne di controllare quante kcal a porzione apporta. Mi rifarò a poche linee guida:
- I carboidrati sono assunti sotto forma di frutta, verdura e cereali che consumo ad ogni pasto principale;
- Proteine introdotte con legumi, cereali e derivtai della soia (tofu, tempeh...). Sono contenute in tutti gli alimenti consumati anche se in quantità modeste;
- Le fibre si ottengono dalla verdura;
- Con lo svilupparsi della dieta terrò monitorata anche la mancanza di altri nutrienti, ma questa è ancora una fase oscura e le varie carenze non si sono ancora fatte sentire.

Questo diario andrà pian piano evolvendosi e spero che diventi utile per comprendere cosa possa rendere incompleta una dieta vegana. Nella prima fase di quest'esperimento mi comporto acquistando verdura e frutta fresca tutte le settimane semplicemente al supermercato, mentre per cereali secchi, legumi, soia e prodotti integrali  mi affido ai supermercati biologici.
Altro ostacolo è come cucinarli, dal momento che non sono abituato a questo tipo di ricette. Qui viene in aiuto una fidanzata cuoca esperta e promotrice di questo stile di vita e qualche sito specializzato che aiuta molto e che riporto in fondo al post.

I risultati dopo le prime due settimane evitando cibi elaborati e derivati della carne fanno ben sperare. Sento di aver maggior energia a disposizione, mi sveglio la mattina senza rimandare la sveglia all'infinito e godo di buon sonno. E' scomparso il senso di pesantezza del dopo pranzo, a lavoro sono più lucido.Oltretutto la fame ossessiva non si è presentata, situazione che avevo messo in conto.Anche perchè le diete le ho sempre viste coe uno smettere di fumare, è necessario fare leva sulla forza di volontà per limitarsi a tavola. Invece mi sono reso conto di riuscire ad arrivare a pranzo senza ingurgitare di tutto a metà mattina e lo stesso vale per il pomeriggio.
Gli allenamenti non hanno risentito del cambio di alimentazione se non in meglio, riesco a tenere tempi leggermente migliori e la corsa a giorni consecutivi è diventata molto più sopportabile. Il recupero tra un allenamento e un altro è rapido, anche se questi sono pesanti e mi permette di allenarmi di più.

In conclusione non scrivo niente, ci vediamo all'episodio 2.

Siti utili:
VEGANBLOG: ricette a go-go con ingredienti non derivati dalla carne
THRIVE (EN): società fondata da Brendan Brazier, triatleta vegano, che riporta ottime idee per la dieta

Nessun commento:

Posta un commento