martedì 24 febbraio 2015

Allenamenti Metodo Maffetone - Gennaio e Febbraio 2015

 
E' da un po' che non aggiorno lo stato delle mie "fatiche" podistiche utilizzando il metodo Maffetone, precisamente dal 21/12/2014. La fine dell'anno tra feste e altro ho fatto solo sedute MAF, poi da 
Gennaio avrei inserito blande sedute di potenziamento fino a metà mese iniziando successivamente il programma specifico autoprodotto che mi porterà alla Stramilano.

mercoledì 18 febbraio 2015

Mezza del Castello - Vittuone 15/02/2015


Neve.... tanta neve!
Pettorale 34. La mail arriva puntuale il Venerdì pregara e mi ricorda che effettivamente ci sarà da soffrire, ormai è cosi per tutte le mezze che faccio e ci sto un pò facendo l'abitudine. L'esperienza di Novara con un finale veloce dopo km interi di vento contrario mi lascia un pò di speranza che questa possa essere la volta giusta.
Il meteo è inclemente. Pioggia, pioggia e ancora pioggia per tutto il weekend. Metto nella borsa l'antipioggia perchè dopo la ricognizione fatta il Sabato mattina mi sembra l'opzione migliore per evitare l'assideramento e il colpo di freddo allo stomaco. I corridori son spesso stoici con le loro canotte, ma io cerco un pelo di sicurezza in più.
Domenica la sveglia suona alle 6.25, rotolo giù dal letto e inizio a verstirmi. Butto giù la mia solita acqua e chia, azzanno una pera (il mio portafortuna pregara, scoperto al giro del lago di Varese). C'è qualcosa che non quadra, fuori non si sente nessun rumore ma le macchine che passano sembrano farne troppo. Scosto la tenda e scopro che è neve! Neve grossa, neve che attacca nonostante cada sull'acqua, neve FREDDA!
Scaccio faticosamente via qualsiasi pensiero maligno che mi spinga a tornare tra le coperte e mi avvio lentamente verso la mia destinazione.
Man mano che mi avvicino a Vittuone la neve lascia spazio alla pioggia, arrivtao a destinazione di neve non ce n'è proprio traccia. Ma la pioggia è fredda, anche se non fitta. Insomma si capisce che voglia ne ho poca, ma poca poca....
Impavidi forumendoli
Fortunatamente sono in gruppo con altri forumendoli, ho l'occasione di fare gara con due di loro. Conosco anche nuova gente, e questo mi aiuta a dimenticare che sto congelando. Quindi dopo la vestizione e foto di rito, ci si dirige in griglia. Sono con Marco, ma lui parte per il tempone, Paolo, fortunatamente per me è fuori forma e mi farà compagnia, e Cristiano, che vuole tentare il personale ed è carico.
Intruppati cerchiamo di tenerci caldi, e di risposta il cielo ci butta giù una pioggia mista neve che congela ogni tentativo. Sono le 9.00, START.

Il percorso si snoda per strade di campagna di luoghi a me sconosciuti, ma è totalmente piano e povero di curve. Dopo lo sparo c'è un pò di ressa, fa appena in tempo a dissolversi che il percorso si stringe in una stradina larga forse 3 metri che crea un pò di tappo. Il primo km quindi passa lento ed è un bene, ma mentre percorriamo in 3 questa stradina dobbiamo avere a che fare con la gente che si sposta da un lato all'altro per evitare le enormi pozze che si son formate. Visto che piove e sono bagnato ci entro dentro quando posso, vedo che anche i miei compagni la pensano come me e guadagniamo posizioni. Il primo terzo di gara passa veloce, ci alterniamo alla guida del mini gruppo mentre passiamo i podisti più lenti, anche se sarà Cristiano a dettare il ritmo visto che oggi è veramente in forma e si permette anche di inanellare due passaggi a 4.30. Passiamo davanti al ristoro del 5°, vedo del tè e non ci penso due volte a prenderlo. Lo bevo, è gelato... Lo sputo e tiro avanti.
La truppa
Il primo terzo di gara è andato, rapido check: sto bene, ho freddo alle mani, respirazione ancora rilassata, passo intorno ai 4.35 e FC sotto i 170. Arrivati al 12° km vedo un omino che urla "Tè caldo!!!!", non posso non fermarmi. Mi fermo e bevo due sorsi per poi riprendere, i miei compagni sono un centinaio di metri più avanti ma resto al mio passo sui 4.35. Sento la fatica che inizia a salire, come la FC che ora è intorno ai 175 bpm, ma le gambe vanno al ritmo di gara senza rallentamenti. Non sono mai arrivato alla fine del secondo terzo di gara così bene. La fiducia sale.
L'ultimo terzo mi vede un pò ansimare, ma nulla di che visto che comunque ho percorso 15 km. Penso di accelerare ma mi trattengo almeno fino al 18° km quando incredibilmente riesco ad accelerare. Sono solo 5 secondi, ma a questo punto della gara nelle precedenti ero già sul punto di camminare. Tengo bene il 18° e 19°, al 20° c'è il ponticello che ci attende prima del finale di gara. Mi tronca un pò le gambe e rallento, ma sento lo speaker e vedo del pubblico che incita (incredibile, prima di ora c'era gente ma a guardare e basta). Bip del 21esimo, ponte finito e arrivo su sterrato totalmente in discesa. Mi butto a capofitto come se non ci fosse un domani e arrivo! Dieci secondi più avanti c'erano i miei compagni, avrei potuto quasi raggiungerli ma va bene così. Sono contento. Dopo un briefing con gli amici e un trangugio selvaggio di tè caldo torno a casa a riprendere una temperatura normale.
E finalmente l'arrivo

Status finale. Bocca ibernata per iperventilazione da finale, mani zuppe e congelate, piedi zuppi e basta, nuovo tempo sulla mezza di 1.37.16 con una media di 4.36 min/km e SOPRATTUTTO nessun calo. Dovrei essere poco soddisfatto, secondo i differenziali standard e i tempi di allenamento avrei fatto solo un medio di 21km. Anzi il medio dovrei farlo anche più veloce. Ma io sono io e il mio super differenziale di 40" tra 10Km e mezza non me lo toglie nessuno. Quindi sono contento di essere riuscito a portarlo a 30" all'inizio della preparazione e arrivando con sufficienti energie per accelerarenegli ultimi km.
E ora, sotto con la Stramilano!!

lunedì 2 febbraio 2015

Programma specifico mezza maratona - obiettivo Stramilano 2015

Mi sono reso conto solo ora di non aver postato il mio bel programma autoprodotto per la Stramilano. Ecco qui:
https://onedrive.live.com/redir?resid=58AF30F311530961!694&authkey=!AOeOg6gJ-SgJoiQ&ithint=file%2cxlsx

Alcuni appunti:
- Lento 1h: 1 ora di lento corso basandosi su FC impostando come massimo 150-155 bpm a seconda delle sensazioni di giornata
- Ripetute 6x1000, 3x2000 ecc.: corse impostando una velocità di riferimento (VR) a 4.07 min/km. 1000m -5 secondi, 2000 m alla velocità di riferimento
- Medio: corso a un ritmo tra 4.35 e 4.40 min/km, il medio a rimo gara mezza maratona (RG) tenderà a 4.25 min/km
- Gare: Mezza Maratona di Novara, Magenta 10k, Mezza Maratona di Vittuone e Parabiago 10k sono dei test. La gara obiettivo è la Stramilano del 29/03.
- Carattere rosso: sedute che ho cambiato per determinati motivi, prima della barra ci sono quelle in programma e dopo quelle effettivamente eseguite.

Rispetto alle tabelle che ho precedentemente seguito c'è molta meno qualità, la ragione è che la mia tabella punta a fare bene le sedute qualitative e recuperare da esse con corsa veramente lenta con una FC adeguata.
E ora sotto con gli allenamenti.

01.02.2015 - 2° Stramagenta 10km


 Questo è un test che aspettavo con ansia, una 10km per testare la tenuta alla velocità dopo due mesi di condizionamento aerobico. Arrivo alla Stramagenta con all'attivo una seduta di "qualità", un 5x1000 corso con recuperi molto blandi ma con ritmi di poco sotto i 4.05. L'intenzione è naturalmente tirarla finchè fiato e gambe mi permettono. Nei giorni precedenti mi impongo una partenza alla precedente VR di 4.10 e poi tentare di accelerare.

E' una mattinata limpida e gelida, il termometro segna -4° mentre accendo la macchina e mi avvio. Il percorso lo ricordo stranamente bene, due giri da 5 km che passano dal centro storico di Magenta e al vicino parco per poi virare e tornare verso la partenza. Nonostante sia completamente piatta le numerose curve a gomito rischiano di farsi sentire nella seconda metà.
All'arrivo sbrigo il rituale del ritiro pettorale e della (s)vestizione, oggi svolazzini e termica con maglia tecnica. Becco gli altri del forum e cosi il pregara vola senza che me ne accorga. Riscaldamento, pausa bagno e in griglia. Allo sparo c'è confusione e costringe a un pò di zig-zag, ma pensavo peggio. Un paio di curve a gomito subito dopo lo start e qualche atleta inciampa nella ressa, continuo il mio zig-zag ma sento che il ritmo è quello giusto. Respiro affannoso, ma non troppo, per la prima metà e poi si resiste. Passato il primo km inizia la porzione nel centro città che comprende una curva a S, ingresso al parco con curva a gomito e rampa, passaggio su pavè e altre curve spezzaritmo. Mi metto tranquillo e tento di accelerare ma sento che tirerei troppo il collo, dopo un primo km come preventivato proseguo di poco sotto e così sarà fino alla fine. Tra sorpassi e tomboloni il primo giro finisce senza che nemmeno mi accorga, archiviati i 5 km inizia il giro della resistenza. Ripercorro le vie del centro senza problemi, il tracciato vario aiuta a non sentire il fiato pesante e la gamba. Al settimo km arriva puntuale la crisi, ormai ho imparato a gestirla e mantengo il passo. Mi piacerebbe aumentare per un ultimo passaggio veloce ma il fiato non è dalla mia e cosi mi concedo solo un breve sprint finale. Fermo il garmin a 41.16 che poi sarà 41.39 allo sparo ma poco importa, ora ho una nuova VR di 4.07 e sono contento. Chiacchiero coi compagni di corse, recupero la mia roba, mi ingozzo di tè caldo e torno a casa.

Sono davvero contento perchè tecnicamente non ho perso nulla in confronto alla precedente gara di Novembre fatta dopo due mesi di preparazione specifica per la mezza, anzi ho guadagnato un paio di secondi al km. A questo evento sono arrivato senza alcuna preparazione specifica, ma dopo due mesi di allenamenti aerobici in stile Maffetone e un paio di sedute di qualità. Questo mi fa ben sperare, in fondo se questa è la mia base nuda e cruda su cui posso lavorare credo di poter ottenere un tempo vicino ai 40' sui 10 km. Discorso diverso per la mezza maratona, ora vedremose la mia nuova tattica carica di allenamenti a velocità medie sia il modo giusto per affrontarla.

Nota di merito perchè la gara è veloce e l'organizzazione preparata, molti dicono che sia troppo partecipata per corrersi in centro Magenta ma io penso che i 1200 che han gareggiato oggi nella competitiva siano il numero perfetto per rendere questa gara appetibile ma non provinciale.