A un mese dal primo post arriva il secondo episodio, nient'altro che un aggiornamento sulle mie condizioni fisiche e morali dopo la scelta di non consumare più carne o derivati animali.
Sono circa due mesi che seguo la dieta vegana e mi sento di dire che sono in piedi, mi sento meglio di prima. Gli effetti sono tangibili sia sotto il profilo fisico che mentale. Questa nuova dieta procura un immediata sensazione di chiarezza mentale quasi impossibile da raggiungere con il precedente regime alimentare onnivoro, mentre fisicamente si dispone di più energia senza i cali che accompagnano la digestione (vedasi pennichella pomeridiana, che durante l'orario lavorativo diminuisce e non poco la produttività).
Per quanto riguarda lo sport ho notato un recupero muscolare dagli allenamenti nettamente più rapido e di conseguenza la possibilità di allenarsi più frequentemente (tempo permettendo). Di recente reggo tranquillamente la settimana con 4/5 allenamenti, prima di Marzo reggevo a malapena i 4 e frequentemente saltavo le sedute. E' incredibile come il giorno successivo non si sentano i dolori muscolari tipici degli allenamenti più pesanti nonché delle gare.
Ho notato anche la scomparsa di dolori articolari, purtroppo miei compagni da Novembre ad oggi. Anche i tendini non si infiammano più come qualche mese fa.
Questi effetti sono dovuti al fatto che il cibo di derivazione animale è causa di infiammazione in quanto difficilmente digeribile. Infatti per essere digerita la proteina animale deve prima essere scomposta, operazione gravosa per l'apparato digerente umano che va a sottrarre sangue alle altre funzioni del corpo per convogliarlo in stomaco e intestino.
A questo si aggiunge anche lo scarso consumo di acidi grassi, essenziali per combattere qualsiasi forma di infiammazione del nostro corpo. Gli acidi grassi Omega3 sono spesso assunti come integratori, mentre nella dieta che seguo vengono integrati tramite semi oleosi come quelli di lino oppure dall'avocado.
La carenza di proteine che viene attribuita a una dieta vegana è invece facilmente evitabile utilizzando piccoli accorgimenti quotidiani. Troviamo proteine in tutti i legumi (ceci, fagioli, lenticchie...), negli pseudo grani (amaranto, quinoa, grano saraceno...) nei semi (lino, girasole, canapa...) e in tutti i germogli dei suddetti semi. Non è da dimenticare poi che le verdure a foglie verdi consumate crude contengono aminoacidi (in quantità e qualità differenti a seconda del tipo di pianta) che altro non sono che proteine già scomposte e molto più semplici da digerire.
Per ottenere il tutto e suddividere equamente durante la giornata tutti i nutrienti necessari mi sono preparato una traccia da seguire che tutti i giorni varia ricette ma mantiene dei principi base suddividendo per ogni pasto quantità adeguate di carboidrati, proteine e grassi:
- Colazione: Di solito utilizzo cereali di mia produzione da mangiare con latte di soia o riso. Questi cereali contengono diversi tipi di semi e grani in modo da apportare diversi tipi di nutrienti;
- Spuntino: Composto da frutta fresca e secca serve a mantenere alto il livello di energia. Spesso mangio anche barrette autoprodotte
- Pranzo: Contiene pseudo grani con verdure cotte e/o insalatone belle "piene"
- Spuntino: vedi sopra
- Cena: Di solito mangio come a pranzo con la differenza che aggiungo alimenti proteici come i legumi.
Insomma il piano è semplice, anche perché comunque un po' di tempo per cucinare il cibo viene portato via. Seguirlo non è stata un impresa, è necessaria solo un poco di organizzazione e di tanto in tanto un buon freezer.
Ecco un paio di ricette semplici da eseguire:
Insalatona colorata
Lattuga romana
Spinaci
1 carota
1 peperone
2 pomodori
1/2 avocado
Fagiolini verdi
Patate
1 spolverata di semi di zucca, sesamo e canapa
Olio extra vergine d'oliva o olio di lino
Limone
Sale
Uvetta a piacere
Tagliare e lavare insalata e spinaci. Grattugiare la carota, tagliare il peperone e i pomodori e aggiungerli agli ingredienti verdi. Tagliare l'avocado a tocchetti e aggiungerlo al tutto insieme a una spolverata di semi di zucca, sesamo e canapa. Condire con olio EVA o di lino, il succo di mezzo limone e sale.
Questa insalata è buona, colorata e saporita grazie ai vari ingredienti. Apporta tutti i nutrienti necessari e aiuta a mantenere il senso di sazietà a lungo.
Granola d'avena
2 tazze d'avena in fiocchi
1/2 tazza di: semi di girasole, miglio, amaranto, nocciole tritate
1/4 tazza di semi di lino e canapa
1/2 bicchiere di malto di riso o sciroppo d'agave
Cannella, cioccolato e uvetta a piacere
Mescolare gli ingredienti secchi, aggiungere il malto di riso precedentemente diluito con un cucchiaio d'acqua e continuare a mischiare il tutto fino a ottenere un composto umido. Disporre il composto in una teglia foderata di carta forno e inserire nel forno a 100°C per un ora circa mescolando di tanto in tanto. Una volta tirata fuori dal forno lasciare raffreddare all'esterno, aggiungere cannella, cioccolato e uvetta a piacere.
Questa ricetta è ottima la mattina nel latte di soia o di riso, apporta molti nutrienti e aiuta a mantenere il senso di sazietà a lungo durante la mattina.
Alla prossima
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